JE NE SUIS PAS CHARLIE
Ogni tanto il suggeritore spunta dalla buca, interrompe il rilassante spettacolo dei consumi e annuncia l’intervallo con relativa pubblicità d’ordinanza: la nascita di eserciti paramilitari reazionari o neo fondamentalisti, la necessità di una guerra per deporre un terribile e sanguinario dittatore, sul trono da 30 anni, che non faceva mancare nulla al suo popolo, la ripresa di generici attentati terroristici da attribuire a questa o a quella fazione: bolscevichi, nazisti, fascisti, brigatisti rossi, anarchici, irredentisti, indipendentisti, nazionalisti, mafiosi, patrioti, islamisti, indù… ed ecco che aerei dirottati da musulmani fanatici, con potenti taglierini capaci di fare pericolosi origami, buttano giù
|
grattacieli di 400 piani a New York, mentre bombe e kalashnikov da 5 dollari insanguinano questo o quel Paese, questa o quella città e i bambini kamikaze si fanno esplodere nel terzo mondo.
Nello scenario dell’intervallo tutto deve essere credibile, anche che il Regno del Bhutan possegga un arsenale d’armi atomiche nascosto da venti anni nel cuore delle montagne!
Ricordate la cattura e l’uccisione di Osama Bin Laden da parte dei Navy Seals, corpo speciale statunitense? Ma sì, i soldati del blitz ad Abottabad, che schifati dal puzzo di quell’assassino di Al Qaeda ne gettarono in mare la salma fresca?! Erano in trentadue, patrioti intrepidi, giovani e forti e sono…. morti, tutti, in un banale incidente sul loro elicottero, centrato in volo (anche sta volta) da un’altro elicottero… yankee.
Sembra che non ci sia alcuna strategia ad unire i vari fenomeni, vero? Ma da qualche tempo la coscienza sta cambiando, dietro alla cortina si intuisce la presenza di una sorta di… Banda Imbroglio. L’ultima novità trandy è lo Stato Islamico, che chissà perché nasce sulle strade spianate direttamente o indirettamente dalle “nazioni civili”, sulle macerie di precedenti guerre ben orchestrate per lasciare il vuoto di potere. Non ve ne siete accorti? Ma sì, che lo sapete, la Banda Imbroglio è entrata in scena da tanto tempo, e ora sta recitando la parte più impegnativa e difficile: è una commedia moderna, iniziata, forse, con Napoleone Bonaparte. Prima almeno c’erano le faide risorgimentali, nazionali, mondiali ora si fanno i turni e le motivazioni, sempre ideali, sono diverse. Dividi et impera, per riunificate tutto alla fine, sotto il Suo controllo.
Allora, 11 gennaio 2015!! Due milioni e più di persone, inclusi i "leader illuminati" di molti Paesi, scendono in piazza a Parigi per ricordare le vittime dell’assalto alla rivista satirica Charlie Hebdo e quelle di un supermercato di prodotti alimentari ebraici (che strana concomitanza, ogni volta che c'è un attentato anche i sionisti devono avere i loro capri espiatori).
Sfila la folla intrepida, per “schiaffeggiare” i terroristi, per ribadire che ogni forma di libertà è sacra e tutti gridano Je suis Charlie, Je suis Ahmed, poliziotto musulmano caduto nell’aggressione, Je suis juif, io sono ebreo! Io sono Ebreo? No. E perché dovrei essere ebreo? Non sono neanche poliziotto, io! Solidarizzo con le vittime e i loro cari, posso provare empatia per la fragilità umana e devo assolutamente non farmi dominare dal terrore, da qualunque parte provenga. Ma qui sorgono i dubbi: la realtà sarà come sembra? Se scopro la verità o la conosco da tempo e sono stanco di tacere, se decido di rivelarla... potrò esercitare il mio diritto senza il pericolo di essere ammazzato? L’omicidio non è mai una conseguenza accettabile, neppure quello del sosia di Osama Bin Laden, o dei passeggeri dell’11 settembre.
Il fine non giustifica i mezzi, brutti porci! Gli artisti e gli scrittori di tutto il mondo, compresi quelli di Charlie Hebdo, possono anche esprimere una satira di cattivo gusto, spesso intollerante e blasfema, ma non uccidono nessuno, la Banda Imbroglio, invece, se ne frega del buon gusto o del cattivo gusto. E’ un’organizzazione para incivile, para invisibile, parallela, paracula, paracadutata, pericolosissima di angeli decaduti, formata da estremisti di sinistra, di destra, di poliziotti, militari, filosofi, giornalisti, massoni, religiosi, sociologi, scienziati, medici, avvocati, giudici, banchieri e marziani, sì, sì, sì... una vera novità gli extratterestri!
Gli azionisti di maggioranza non si conoscono, ma sicure fonti bibliche affermano che la Banda Imbroglio è stata inventata da alcuni spiriti per bene, riunitisi in gran segreto attorno alla famosa Tavola Stellare a Sei Punte del Grande Luminoso, in ebraico Kof, Sole di Mezzanotte. La Cena dell’Anticristo. Useranno gli Stati Nazionali per riscattare la gente dal desiderio di libertà e giustizia, in tutto il mondo.
Anche lo stato nazionale è formato da poliziotti, militari, politici, giudici, burocrati, banchieri. Ricalca l’organizzazione della Banda Imbroglio, ma in piccolo e con interessi meschini, limitati e particolaristici: appalti, donnine, macchine, ville con piscine, orologi deluxe.
La Banda Imbroglio, invece, è immensa, equipaggiata perfettamente, ben organizzata, usa il signoraggio, compra e vende quello che vuole e nelle quantità che desidera e se ne frega dei soliti status symbol. Vive in modo monacale, razionalmente viscerale, ha sangue freddo, vanta una fitta rete di connivenze, anzi, è la rete stessa, ed incarna e promuove la connivenza e la corruzione. Può agire quando vuole, ovunque.
Loro sanno che la gente ha bisogno di guerre ed attentati per stare buona, per dare senso alla vita. Sono dei benefattori. Organizzeranno migliaia di stragi, rendendo effervescente lo spettacolo, con tanti intervalli di terrore, e proteggeranno tutti, ma proprio tutti, incoraggiandoci ad entrare in una psicosi collettiva duratura.
Ufficialmente quelli della Banda non staranno nelle strade, negli aeroporti, nelle stazioni, nelle metrò per bastonare scioperanti e manifestanti, o per uccidere ogni arabo di passaggio, ma per difendere la gente dalle violenza, salvare la faccia dei governi, o farli cadere. Gli eserciti e i servizi segreti sono sempre stati strumenti di pace, ma se vuoi la pace... prepara la carnefcina! La Banda Imbroglio lo sa. Se non vuoi gli scioperi prepara gli attentati, ma puoi anche organizzarli gli scioperi per far crollare quello che ti disturba, oppure se vuoi invadere un nazione libera per rubarle il suo petrolio, inventa tante Bande Citrullo credibili, fai agire i Califfati e poi accusa quello stato di terrorismo. Oppure sovvenziona gli idealisti democratici per far scoppiare guerre civili ai confini della Russia o della Cina.
Occorre difendersi con decisione e coraggio dalle astuzie della Banda Imbroglio, poiché ci sono in gioco questioni fondamentali, come la sopravvivenza stessa della libertà individuale e delle nazioni, quali entità politiche indipendenti. Né potrà sorgere, con zoppicanti intese, una nuova nazione europea o un mondo unito ed egualitario, poiché non è mai accaduto nella storia che una guerra globale segreta contro gli esseri umani possa fondare uno Stato. Sono viceversa gli Stati che dovrebbero coniar moneta per assicurare le proprie necessità, gestire la propria sovranità e annientare chi vuole affossarli.
Nelle Banda Imbroglio militano i peggiori delinquenti della storia, auto incaricatisi di gestire il mondo segretamente, per i loro fini, fini che conosciamo: una dittatura universale, accettata da tutti per paura e stanchezza. Controllo totale: impadronirsi di uno stato dopo l’altro, di una regione dopo l’altra, di ogni città, quartiere, palazzo, appartamento, fonte energetica, nutrimento, di ogni corpo, mente e anima.
Ecco le persone giuste, ciniche, violente, senza scrupoli, senza dubbi. Idealisti allo stato puro. Alchimisti neri. Marrani. Frankisti. Yahud. Vi presento la Tribù di Giuda: ignoti sacerdoti altamente motivati intellettualmente e spiritualmente, ispirati dal Sole Buio. Non confondiamoli con gli ebrei. Il popolo minuto che seguì i Giudei nell’Esodo dall’Egitto formò le altre tribù: erano semiti, schiavi, reietti della terra gli Is-ra-el, i Figli di Ra.
I poveri ebrei dell’olocuasto, quelli veri, non erano sacerdoti del tempio di Aton in Akket-aton e per questo recitarono sempre il ruolo di capri espiatori... in tutti i secoli dei secoli, amen!
Alla Banda Imbroglio si attribuisce anche un altro nome di fantasia: Seicentosessantasei, valore numerico Mem finale, Samekh e Vav. Attende il sessantanove di Vav e Tet un 9 Agosto che verrà. Mille torri gemelle per vendicare la caduta del Tempio. Chi ha orecchie per intendere intenda, chi ha occhi per piangere, pianga.
Allora saranno rivelati i Signori, gli eredi degli alieni di Anu, gli angeli che troveranno il modo di conquistare la fiducia di ogni popolo a colpi di bombe, bombardamenti, carestie, siccità, terremoti, crisi economiche. Con simili belve nei posti chiave del Nuovo Ordine possiamo stare certi che gli appalti per le ricostruzioni viaggeranno senza intoppi, come la clonazione, il controllo a distanza con i microcip e il commercio genetico, non più illegale. Benvenuta Banda Imbroglio! Non sappiamo i vosti nomi e cognomi, né quanti siete, ma ormai siamo certi di cosa siete.
MmSmkVv
Dati i chiari indizi, Sion, è questa la vera pietra d’inciampo?
Nello scenario dell’intervallo tutto deve essere credibile, anche che il Regno del Bhutan possegga un arsenale d’armi atomiche nascosto da venti anni nel cuore delle montagne!
Ricordate la cattura e l’uccisione di Osama Bin Laden da parte dei Navy Seals, corpo speciale statunitense? Ma sì, i soldati del blitz ad Abottabad, che schifati dal puzzo di quell’assassino di Al Qaeda ne gettarono in mare la salma fresca?! Erano in trentadue, patrioti intrepidi, giovani e forti e sono…. morti, tutti, in un banale incidente sul loro elicottero, centrato in volo (anche sta volta) da un’altro elicottero… yankee.
Sembra che non ci sia alcuna strategia ad unire i vari fenomeni, vero? Ma da qualche tempo la coscienza sta cambiando, dietro alla cortina si intuisce la presenza di una sorta di… Banda Imbroglio. L’ultima novità trandy è lo Stato Islamico, che chissà perché nasce sulle strade spianate direttamente o indirettamente dalle “nazioni civili”, sulle macerie di precedenti guerre ben orchestrate per lasciare il vuoto di potere. Non ve ne siete accorti? Ma sì, che lo sapete, la Banda Imbroglio è entrata in scena da tanto tempo, e ora sta recitando la parte più impegnativa e difficile: è una commedia moderna, iniziata, forse, con Napoleone Bonaparte. Prima almeno c’erano le faide risorgimentali, nazionali, mondiali ora si fanno i turni e le motivazioni, sempre ideali, sono diverse. Dividi et impera, per riunificate tutto alla fine, sotto il Suo controllo.
Allora, 11 gennaio 2015!! Due milioni e più di persone, inclusi i "leader illuminati" di molti Paesi, scendono in piazza a Parigi per ricordare le vittime dell’assalto alla rivista satirica Charlie Hebdo e quelle di un supermercato di prodotti alimentari ebraici (che strana concomitanza, ogni volta che c'è un attentato anche i sionisti devono avere i loro capri espiatori).
Sfila la folla intrepida, per “schiaffeggiare” i terroristi, per ribadire che ogni forma di libertà è sacra e tutti gridano Je suis Charlie, Je suis Ahmed, poliziotto musulmano caduto nell’aggressione, Je suis juif, io sono ebreo! Io sono Ebreo? No. E perché dovrei essere ebreo? Non sono neanche poliziotto, io! Solidarizzo con le vittime e i loro cari, posso provare empatia per la fragilità umana e devo assolutamente non farmi dominare dal terrore, da qualunque parte provenga. Ma qui sorgono i dubbi: la realtà sarà come sembra? Se scopro la verità o la conosco da tempo e sono stanco di tacere, se decido di rivelarla... potrò esercitare il mio diritto senza il pericolo di essere ammazzato? L’omicidio non è mai una conseguenza accettabile, neppure quello del sosia di Osama Bin Laden, o dei passeggeri dell’11 settembre.
Il fine non giustifica i mezzi, brutti porci! Gli artisti e gli scrittori di tutto il mondo, compresi quelli di Charlie Hebdo, possono anche esprimere una satira di cattivo gusto, spesso intollerante e blasfema, ma non uccidono nessuno, la Banda Imbroglio, invece, se ne frega del buon gusto o del cattivo gusto. E’ un’organizzazione para incivile, para invisibile, parallela, paracula, paracadutata, pericolosissima di angeli decaduti, formata da estremisti di sinistra, di destra, di poliziotti, militari, filosofi, giornalisti, massoni, religiosi, sociologi, scienziati, medici, avvocati, giudici, banchieri e marziani, sì, sì, sì... una vera novità gli extratterestri!
Gli azionisti di maggioranza non si conoscono, ma sicure fonti bibliche affermano che la Banda Imbroglio è stata inventata da alcuni spiriti per bene, riunitisi in gran segreto attorno alla famosa Tavola Stellare a Sei Punte del Grande Luminoso, in ebraico Kof, Sole di Mezzanotte. La Cena dell’Anticristo. Useranno gli Stati Nazionali per riscattare la gente dal desiderio di libertà e giustizia, in tutto il mondo.
Anche lo stato nazionale è formato da poliziotti, militari, politici, giudici, burocrati, banchieri. Ricalca l’organizzazione della Banda Imbroglio, ma in piccolo e con interessi meschini, limitati e particolaristici: appalti, donnine, macchine, ville con piscine, orologi deluxe.
La Banda Imbroglio, invece, è immensa, equipaggiata perfettamente, ben organizzata, usa il signoraggio, compra e vende quello che vuole e nelle quantità che desidera e se ne frega dei soliti status symbol. Vive in modo monacale, razionalmente viscerale, ha sangue freddo, vanta una fitta rete di connivenze, anzi, è la rete stessa, ed incarna e promuove la connivenza e la corruzione. Può agire quando vuole, ovunque.
Loro sanno che la gente ha bisogno di guerre ed attentati per stare buona, per dare senso alla vita. Sono dei benefattori. Organizzeranno migliaia di stragi, rendendo effervescente lo spettacolo, con tanti intervalli di terrore, e proteggeranno tutti, ma proprio tutti, incoraggiandoci ad entrare in una psicosi collettiva duratura.
Ufficialmente quelli della Banda non staranno nelle strade, negli aeroporti, nelle stazioni, nelle metrò per bastonare scioperanti e manifestanti, o per uccidere ogni arabo di passaggio, ma per difendere la gente dalle violenza, salvare la faccia dei governi, o farli cadere. Gli eserciti e i servizi segreti sono sempre stati strumenti di pace, ma se vuoi la pace... prepara la carnefcina! La Banda Imbroglio lo sa. Se non vuoi gli scioperi prepara gli attentati, ma puoi anche organizzarli gli scioperi per far crollare quello che ti disturba, oppure se vuoi invadere un nazione libera per rubarle il suo petrolio, inventa tante Bande Citrullo credibili, fai agire i Califfati e poi accusa quello stato di terrorismo. Oppure sovvenziona gli idealisti democratici per far scoppiare guerre civili ai confini della Russia o della Cina.
Occorre difendersi con decisione e coraggio dalle astuzie della Banda Imbroglio, poiché ci sono in gioco questioni fondamentali, come la sopravvivenza stessa della libertà individuale e delle nazioni, quali entità politiche indipendenti. Né potrà sorgere, con zoppicanti intese, una nuova nazione europea o un mondo unito ed egualitario, poiché non è mai accaduto nella storia che una guerra globale segreta contro gli esseri umani possa fondare uno Stato. Sono viceversa gli Stati che dovrebbero coniar moneta per assicurare le proprie necessità, gestire la propria sovranità e annientare chi vuole affossarli.
Nelle Banda Imbroglio militano i peggiori delinquenti della storia, auto incaricatisi di gestire il mondo segretamente, per i loro fini, fini che conosciamo: una dittatura universale, accettata da tutti per paura e stanchezza. Controllo totale: impadronirsi di uno stato dopo l’altro, di una regione dopo l’altra, di ogni città, quartiere, palazzo, appartamento, fonte energetica, nutrimento, di ogni corpo, mente e anima.
Ecco le persone giuste, ciniche, violente, senza scrupoli, senza dubbi. Idealisti allo stato puro. Alchimisti neri. Marrani. Frankisti. Yahud. Vi presento la Tribù di Giuda: ignoti sacerdoti altamente motivati intellettualmente e spiritualmente, ispirati dal Sole Buio. Non confondiamoli con gli ebrei. Il popolo minuto che seguì i Giudei nell’Esodo dall’Egitto formò le altre tribù: erano semiti, schiavi, reietti della terra gli Is-ra-el, i Figli di Ra.
I poveri ebrei dell’olocuasto, quelli veri, non erano sacerdoti del tempio di Aton in Akket-aton e per questo recitarono sempre il ruolo di capri espiatori... in tutti i secoli dei secoli, amen!
Alla Banda Imbroglio si attribuisce anche un altro nome di fantasia: Seicentosessantasei, valore numerico Mem finale, Samekh e Vav. Attende il sessantanove di Vav e Tet un 9 Agosto che verrà. Mille torri gemelle per vendicare la caduta del Tempio. Chi ha orecchie per intendere intenda, chi ha occhi per piangere, pianga.
Allora saranno rivelati i Signori, gli eredi degli alieni di Anu, gli angeli che troveranno il modo di conquistare la fiducia di ogni popolo a colpi di bombe, bombardamenti, carestie, siccità, terremoti, crisi economiche. Con simili belve nei posti chiave del Nuovo Ordine possiamo stare certi che gli appalti per le ricostruzioni viaggeranno senza intoppi, come la clonazione, il controllo a distanza con i microcip e il commercio genetico, non più illegale. Benvenuta Banda Imbroglio! Non sappiamo i vosti nomi e cognomi, né quanti siete, ma ormai siamo certi di cosa siete.
MmSmkVv
Dati i chiari indizi, Sion, è questa la vera pietra d’inciampo?