POESIA
Centro Immoto
Tu vibri negli occhi fremendo di gioia in carezze, mio approdo, bambina ridente! Rinasci ogni giorno e risvegli i mie sensi da brume di sogno, e memorie confuse di incubi oscuri. Tra antiche macerie, a te dono i miei giorni, per rubarli all’assenza. E’ un donare compiuto e attende poemi d’amore: da qui ad ogni ora, inquieto di paradiso duella con furia col lento sfilarsi del tempo fugace. Non vincerà mai l’inespresso baleno del demone astuto, il falso cornuto, di buio temprato. A te voglio unirmi, immoto sereno, con te sola ho udito, tintinnare l’arcobaleno, nel tenero vortice, angeliche voci volare, bambina ridente. Asilo di luce costante, a me doni i tuoi giorni, a te dono i miei giorni, e ancora per sempre ti do la mia vita, eterna mia amata. |