colpo di fulmine

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E’ stato un incontro
davvero fatale
così fulminante
che t’ha fatto volare,
non volevo brunetta
di te approfittare,
per vederti ansimare,
sull’erbetta sdraiata
è stata realmente
una grande cazzata,
la libidine ansiosa
adesso m’assale,
indietro non posso
francamente tornare,
ma sta botta interrotta 
mi rompe proprio le pale!
 
Se mi guardi così,
no, lo sai che non vale!
Il tuo corpo discinto
mi fa certo impazzire,
la tua gonna levata
poi mi fa inturgidire,
le tue calze strappate
mi faranno morire,
la tua bocca vermiglia
io non oso sfiorare,
ora un pianto dirotto
già dal cuore mi sale,
ma che sfiga ragazzi,
qui mi tocca pagare!
 
Forse è meglio che vada,
ero molto distratto,
è un periodo fiacco,
c’ho i riflessi allentati,
ho la mano che trema,
le giunture anormali,
mal di testa perenni
che son proprio bestiali,
sodomizzo da idiota
i miei problemi nuziali,
non hai colpe reali,
né peccati virtuali,
ma potevi guardare
sulle strisce pedonali!